
Nato come Blog dove fare conoscenza e dividere le spese tra vicini di casa, è presto diventato uno strumento per confrontare le storie di mille problemi sorti dentro e fuori il Residence Parco Iris di via Canestrini e via Gerardo a Padova, costruito dal consorzio CERV e dalla ditta Mattioli. Il Blog s'è riattivato portando alla luce anche temi al di fuori del Residence.
lunedì 17 maggio 2010
giovedì 13 maggio 2010
Forcellini ridotta a una laguna. Costruire ancora è la soluzione?
Non posto immagini o video, ne trovate su YouTube, ma soprattutto sono stampate nella mente di ognuno di noi. Non ci dimenticheremo quello che è successo ieri. Non si erano mai viste strade trasformate in fiumi in piena, con situazioni di pericolo evidenti. Tanti i danni, a partire dai nostri garage. Danni che nessuno ripagherà.
Cerchiamo di controllare la rabbia e l'incazzatura e proviamo a ragionare su una semplice cosa. Ieri ha piovutto, certo, un bel temporalone, ma di certo non il più violento che abbiamo visto a Padova. Questa storia che siamo difronte alla Tempesta Perfetta ogni volta che fa un temporale che manda sott'acqua interi quartieri, non regge più.
La realtà è che il sottosuolo è stato violentato dal cemento. L'acqua che prima defluiva senza creare danni tra campi e fossi, ora trova garage, fondamenta, strade. Non è colpa della natura, ma di quegli amministratori che hanno dato e continuano a dare permessi a costruire, che distruggono il verde per dare via libera ai loro amici palazzinari, che se ne fottono delle promesse fatte quando c'era da chiedere un voto e poi si girano dall'altra parte, dando la colpa al cielo.
La colpa è la loro. Noi lo sappiamo. Tutta Forcellini lo sa. E se continueranno a costruire la situazione continuerà a peggiorare.
Un abbraccio
Cerchiamo di controllare la rabbia e l'incazzatura e proviamo a ragionare su una semplice cosa. Ieri ha piovutto, certo, un bel temporalone, ma di certo non il più violento che abbiamo visto a Padova. Questa storia che siamo difronte alla Tempesta Perfetta ogni volta che fa un temporale che manda sott'acqua interi quartieri, non regge più.
La realtà è che il sottosuolo è stato violentato dal cemento. L'acqua che prima defluiva senza creare danni tra campi e fossi, ora trova garage, fondamenta, strade. Non è colpa della natura, ma di quegli amministratori che hanno dato e continuano a dare permessi a costruire, che distruggono il verde per dare via libera ai loro amici palazzinari, che se ne fottono delle promesse fatte quando c'era da chiedere un voto e poi si girano dall'altra parte, dando la colpa al cielo.
La colpa è la loro. Noi lo sappiamo. Tutta Forcellini lo sa. E se continueranno a costruire la situazione continuerà a peggiorare.
Un abbraccio