giovedì 19 giugno 2008

ESITO RIUNIONI

E così la prima tornata di riunioni (di singolo condominio e di supercondominio) e' stata archiviata; ora ci si augura che tutto venga realizzato quanto prima e come stabilito.L'amministratore mi pare abbastanza disponibile, no?Personalmente sono un po' perplesso per il fatto che, quando abbiamo stipulato il contratto, c'erano state preventivate circa 80 Euro/mese di spese condominiali (oltre alla famosa diatriba sul secondo telecomando, vabbe'), mentre dai bilanci di condominio+supercondominio che ci sono stati consegnati mi ritrovo a pagarne (a regime, su calcolo proporzionale e preventivo per il 2009), ben 222 Euro/mese.. un po' tantini direi! Attendo comunque di vedere il conguaglio (molto probabilmente a nostro favore per il 2008) e di tarare l'ambaradan che e' ancora in fase di avvio! Quanto a spese, Voi come siete messi? NB: 200 Euro/anno per il Conto Corrente per singolo condominio mi pare un po' esoso, lavoro in banca eeee....!Vabbe', avete altri commenti circa quanto discusso durante la riunione?Un saluto e a presto..


E così la prima riunione e' archiviata.. ora ci si augura che tutto venga realizzato quanto prima e come stabilito.Sono un po' perplesso per il fatto che m'erano state preventivate circa 80 Euro/mese di spese condominiali.. e dai bilanci di condominio e di supercondominio mi ritrovo a pagarne, a regime 2009, ben 222 Euro/mese.. un po' tantini direi!Voi avete commenti a riguardo?PS per Giorgio: ma sei un armadio!!! Come mai sei fuggito prima? Alla prossima..
19 giugno 2008 12.22
Anonimo ha detto...
alla faccia di quanto ha detto ieri l'arch. Raffaelli! a conti fatti mi risulta che solo per le spese di supercondominio risultino una media di circa 148 € al mese ad appartamento (sono circa €200.000,00 diviso per 135 appartamenti e per dieci mesi). A questa cifra vanno poi aggiunte le spese di ciascun condominio... altro che 80 € al mese!!!
19 giugno 2008 12.53
Giorgio ha detto...
Ciao! Intanto non so se avete sentito ieri sera, ma pare che il secondo telecomando per il cancello ce lo daranno. Ci han provato, ma l'archietto ha detto che terrano fede a quanto firmato.Per quanto riguarda le spese, indubbiamente sono alte, soprattutto quelle del condominio (io, pur avendo un appartamento grande, arrivo a 105 euro al mese!!!). Mi preoccupano di meno le spese del supercondominio dove sono inclusi i consumi per riscaldamento e raffreddamento calcolati sui metri quadri. Con un po' di accortezza nell'evitare gli sprechi e col conteggio singolo di quanto effettivamente consumato mi aspetto nel conguaglio del prossimo annuo un congruo taglio delle spese rispetto ai 160 euro al mese che mi han prospettato ieri sera. Sarà nostro dovere, in ogni caso, verificare tutte le voci di spesa, i preventivi e i conti delle imprese coinvolte in manutenzioni e pulizie varie ed eventualmente proporne di più bassi. In ogni caso, gli attuali 260 euro al mese tra spese condominiali e consumi è una MAZZATA PAZZESCA! Ciao a tutti
ps per fabietto: lavoro fino alle 21, per quello sono dovuto scappare! cmq ci becchiamo presto, e prima o poi faremo sto spritz giù in giardino...
ciao

5 commenti:

Matteo ha detto...

caro Giorgio, trovo che la questione della linea telefonica sia problematica. Non spererei troppo in petizioni etc.: sono l'ultima spiaggia. Piuttosto credo che sarebbe necessario chiedere un incontro con l'assessore all'urbanistica per verificare come stanno le cose e scavalcare il ping-pong tra telecom e proprietà. L'allacciamento telefonico è un servizio come gli altri fondamentali (luce, scarichi, strade etc.) e credo rientri di norma in un buon piano di urbanizzazione. Non so per voi ma per me la mancanza del telefono è un guaio; credo che ci siano molti inquilini interessati al problema ma pochi vedono il blog. Ci vorrebbe un incontro, un passaparola, che dici?

Anonimo ha detto...

L'assessore all'Urbanistica si chiama Mariani, lo conosco, ho anche il suo cellulare per motivi di lavoro. Proverò a sentirlo. Comunque Tobia mi parlava di una possibilità di allaccio direttamente con Fastweb: se leggi questo post, scrivi qualcosa in merito. Anche io soffro un casino senza Internet a casa, ma ce la faremo! Ciao e... vieni sabato alla bicchierata?

Fabio Casetto ha detto...

Un "piano di urbanizzazione primaria" prevede che, quando si deve edificare, colui che ottiene il premesso di costruire per realizzare una lottizzazione deve prevedere anche a: strade di lottizzazione, parcheggi, aree a verde, pubblica illuminazione e fognature.
Gli allacciamenti ENEL e TELECOM sono a carico di colui che occupa l'immobile, dall'altro lato i gestori pubblici hanno 5 giorni di tempo per fornire il servizio richiesto (energia o telefono).
Si tratta di un servizio pubblico, abbiamo il diritto di riceverlo nella tempistica prevista.
Quello che si puo' fare a livello plateale sono le classiche petizioni, raccolte firme ed articoli di giornale... oppure bisognerebbe avere "appoggi" dentro uno di questi enti pubblici interessati.
Comunque sono propenso a vederci per discutere sul da farsi, sabato sera alla bicchierata ne parliamo sicuramente.
A sabato..
Fabio

Anonimo ha detto...

ciao a tutti, sono Paolo….
ultimamente latito abbastanza ma le ore del giorno sono solo 24 (mentre me ne servirebbero almeno 48, :-) ).
Dunque, intanto confermo la mia presenza allo spritz di sabato.
Per il resto, ne parleremo meglio, ma l'inghippo delle spese condominiali potrebbe essere in parte chiarito. Provo a dare un contributo ed un punto di vista!
A) - mi risulta che le spese cosiddette "fisse" e mensili per ogni sinolo appartamento si aggirino sui 60-120 euro mensili.
Parlo ovviamente delle spese FISSE individuate (con un bilancio "quasi" consuntivo, cioè alla luce dei consumi minimi di gestione + le spese già contrattate attraverso contratti con giardinieri, ascensore, pulizie, ecc., ecc.,) dall'amministratore in base ai millesimi di ogni appartamento!
Ora, da che mondo e mondo, in ogni appartamento in cui il riscaldamento non sia davvero ed effettivamente "centralizzato" bensì "semi-autonomo" come il nostro caso le spese di riscaldamento (e raffrescamento) sono a carico di ogni singolo inquilino/proprietario/conduttore, in aggiunta alle altrettanto ovvie spese di corrente elettrica ed acqua per le necessarie attività quotidiane.
Dunque, lasciata da parte per un attimo le spese "variabili" che per forza di cose ci sono state presentate con un bilancio PREVENTIVO resta, a mio avviso, da analizzare attentamente la consistenza delle spese FISSE che riguardano sia ogni CONDOMINIO che quelle da ripartirsi per l'esistenza anche del SUPERCONDOMINIO!
Mi sono spiegato?
Ed in questo senso, semmai, bisognerebbe indirizzare e ricercare qualche critica e qualche esagerazione, soprattutto.
Parto dal presupposto (teorico o pratico che sia, sono affari e responsabilità di ognuno) che gli affitti del Residence Iris partono da una valutazione di ammissibilità in base al reddito (per questo, sappaiemo bene, si chiama edilizia convenzionata!).
Ora, posto ed ammesso che il prezzo base dell'affitto (in proporzione alle superfici di ognuno) sia da considerarsi effettivamente "calmierato" e di favore (in base appunto ad un "venire incontro" motivato dalla presentazione di un reddito di un certo tipo) mi risulta molto più difficile accettare che le spese FISSE (condominio + supercondominio) siano in percentuale così sproporzionata se rapportate all'apparente (o vero) affitto a prezzo "calmierato".
Mi viene in mente uno stile... antico, quello del bastone e della carota. Sicuramente a noi han fatto vedere bene la carota ed ora, in un certo qual modo, si vorrebbe tirar fuori il bastone per sostenere un complesso residenziale carino, grande e vivibile (problemi e qualità dei materiali a parte!!) ma che difficilmente può essere considerato a basso costi di regime!
Insomma, mi son divertito a scrivere un po' ma il succo è che bisognerebbe trovare margini di discussione (ed eventuale contestazione) proprio sulla "discrepanza" tra affitto calmierato e "spese fisse" abnormi, sia in percentuale che nella triste realtà del portafoglio.
Insomma, margini di dibattito ce ne sono abbastanza ma mi sembrava corretto sottolienare anche che l'evidenziazione delle spese teoriche di riscaldamento ed altri consumi, prospettate dai rendiconti del supercondominio non debbano essere confuse con le spese fisse che rischiano di passare in secondo piano mentre restano il nocciolo della questione!
Bah, se ne riparlerà, credo! :-)
A sabato, intanto!

Fabio Casetto ha detto...

Complimenti Paolo, ho letto attentamento quanto hai scritto e, ragionandoci sopra, sono proprio le spese fisse che dovremmo analizzare accuratamente.
A questo punto non mi resta che dire.. a sabato!
PS: l'aneddoto della carota e del bastone è molto vecchio ma fa ben intendere!